ATTENZIONE:

IL BLOG si è TRASFERITO SU WORDPRESS al seguente indirizzo:


Per leggere i nuovi articoli, vieni a trovarmi sulla nuova piattaforma.

venerdì 7 agosto 2015

I diversi strumenti di Divinazione

Dopo l'introduzione riguardante la Divinazione in generale, passo di seguito a spiegare i vari metodi divinatori, non tutti, altrimenti non basterebbe un intero blog, ma solo i più famosi, così che possiate indirizzarvi verso quello che sentite più giusto per voi.
Innanzi tutto va detto che non c'è un metodo più giusto di altri, così come non ne esiste uno universale che può andare bene per tutti. Ogni persona sente un oracolo più appropriato di tanti altri per sé, ed è giusto che sia così. Prendetevi dunque del tempo per ascoltare la vostra voce interiore e la "chiamata" di un particolare metodo di divinazione, è importante, poiché solo con una vera sintonia riuscirete a ottenere dei buoni risultati, se non addirittura ottimi.
Trovare il metodo divinatorio in sintonia con voi sarà stimolante, sentitevi liberi di sperimentare ed esplorare vari oracoli. Il consiglio che posso dare è anche quello di creare da soli il proprio oracolo personale, perché così facendo vi avrete messo la vostra energia già in partenza e sarà ancor più ricco di significato per voi. Un oracolo, in questo senso, può essere creato con delle immagini che hanno un particolare significato per voi, simboli che fanno parte della vostra vita da sempre e che sentite particolarmente vostri, che parlano al vostro cuore  e alla vostra anima.
Ricordo che consultare l'oracolo praticando la Divinazione significa comunicare con il Divino per raggiungere un livello diverso di conoscenza, per cui approcciatevi a questa pratica con rispetto e serenità. Più vi eserciterete e studierete i simboli dell'oracolo da voi scelto per divinare, più migliorerete la qualità e la capacità del dialogo con la divinità.
Potreste accorgervi che vedendo una delle immagini raffigurata in una carta o una runa, vi venga in mente un significato diverso da quello riportato sui manuali di istruzioni: seguite il vostro istinto, quando questo succede è l'oracolo che vi sta parlando, per cui non abbiate dubbi sulla veridicità delle vostre sensazioni.
Trovare il metodo divinatorio giusto per voi potrà anche essere un lavoro lungo, ma capirete di aver trovato quello giusto quando vi divertirete leggendolo e scoprendolo, avendo la voglia di approfondirlo e interpretarlo sempre meglio. Il sistema divinatorio giusto per voi, in definitiva, è quello che vi comunica qualcosa di significativo e del quale sentite l'energia mentre lo utilizzate.
Eccovi dunque i più conosciuti strumenti di divinazione.

Rune
Runa significa mistero, sussurro. Le Rune son la chiave verso gli Dèi del Nord, in esse è racchiuso il segreto dell'universo. Le Rune non sono né buone né cattive, ma sono pericolose. Possono essere usate solo dopo molto studio e dopo essersi dedicati a Odino. Non sono semplici segni, ma vere e proprie entità-spirito, motivo per cui dovrebbero essere usate con rispetto e cautela. 
Le Rune apprtengono alla tradizione nordica, non celtica come invece molti pensano. Non sono nate per essere un alfabeto né un metodo divinatorio, anche se ovviamente possono essere usate in tal senso. Come alfabeto oracolare, possiamo dire che ogni segno ha un nome, un suono e un significato magico e profetico. Il sistema runico più conosciuto è formato da 24 Rune ed è stato utilizzato in Scandinavia, Islanda, Scozia, Inghilterra e Irlanda. Oggi di solito ogni Runa viene incisa su una pietra o su un pezzetto tondo di legno. Durante la lettura, una o più Rune vengono estratte da un sacchettino per rispondere a una domanda, offrire un consiglio spirituale o un suggerimento pratico. Spesso se ne estraggono tre - una per il passato, una per il presente e una per il futuro -, ma il più grande dono che esse possano offrire è la percezione esatta delle dinamiche del momento presente. 

I-Ching, o Libro dei Mutamenti
E' un sistema di divinazione cinese antico di quattromila anni. Fornisce chiarimenti e consigli basati sulla saggezza spirituale della natura interpretata da Lao Tzu. Il libro dell'I-Ching offre l'interpretazione di sessantaquattro esagrammi e nel metodo più usato ogni esagramma viene formato lanciando tre monete per sei volte. Gli esagrammi vengono spiegati usando una metafora della natura, come per esempio "il Lago", che è l'esagramma della gioia, o "il vento sulla terra", che indica la contemplazione. L'I-Ching è un oracolo percettivo, che identifica il significato del momento presente e offre una panoramica degli effetti a lungo termine delle azioni o emozioni attuali.

I Tarocchi
Queste carte, che possiedono un significato antico, sacro e magico, sono apparse per la prima volta in Italia e in Francia nel XIV secolo. Originariamente i Taorcchi venivano usati sia per il gioco sia per la divinazione. Oggi sono diventati il sistema divinatorio più famoso. Offrono una visione pratica, psicologica e spirituale usando un sistema di simboli formato da 78 carte. Gli Arcani Maggiori (22 carte) includono carte come l'Imperatrice e la Ruota di Fortuna, mentre gli Arcani Minori sono composti da quattro semi (Dischi o Pentacoli, Coppe, Spade e Bastoni) e ogni seme comprende un Re, una Regina, un Cavaliere e un Fante e dieci carte numerate.  Oggigiorno la lettura delle carte dei Tarocchi funziona più o meno così: il consultante pone una domanda e mescola il mazzo. Quindi le carte vengono disposte (dal consultante stesso o da chi sta leggendo i Tarocchi) in uno dei molti schemi conosciuti. Le carte e i loro simboli vengono dunque interpretati. I Tarocchi possono aiutarvi a capire l'immediato passato e la sua influenza sugli eventi presenti e futuri, ma di solito le loro previsioni non vanno oltre i sei mesi dal momento della lettura. Si possono trovare moltissimi mazzi di Tarocchi in commercio.

Il Pendolo
Il pendolo è largamente usato nelle pratiche della radioestesia e non è altro che un piccolo peso, di un materiale qualsiasi, collegato a un filo o a una catenella. Può trattarsi di una sfera di legno, un anello, un cristallo o un metallo: non esistono regole, tutto sta al gusto personale. C'è chi utilizza una chiave appesa a uno spago, chi una collana che ha un legame affettivo... non importa di che materiale sia fatto, non deve necessariamente essere costoso, basta semplicemente che "penda". Il pendolo si consulta tenendo l'estremità della catenella davanti a sé con il peso verso il basso; la catenella o il filo vanno tenuti tra pollice e indice, si pone una domanda e si interpretano le oscillazioni del peso per trarne una risposta. E' necessario molto esercizio per riuscire a leggere le risposte del pendolo senza interferire con esse tramite la propria volontà, così come ci si deve esercitare sulla posizione da tenere per rendere stabile il pendolo senza interferire con esso tramite movimenti fisici che comprometterebbero la riuscita della divinazione. 

Lettura della mano
E' la lettura della mano. Consiste nel leggere il passato e il destino di una persona attraverso i segni scritti nel palmo della mano e dalla sua conformazione. Non è una pratica divinatoria semplice, poiché servono un grande spirito di osservazione e una buona capacità interpretativa. Chi legge la mano deve possedere una certa dose di sensibilità.

Lettura delle foglie di tè
Il tè cinese, con le sue foglie compatte e larghe e il profumo aromatico, è tuttora considerato il migliore per la Divinazione. Oggi si possono usare le foglie compatte e separate di una miscela tradizionale, come l'Earl-Grey o il Darjeeling. Se preferite, potete tenere un barattolo di té unicamente per la Divinazione. Si riscalda la teiera con acqua portata quasi al punto di ebollizione e si risciacqua. Durante questa operazione, si visualizzano le preoccupazioni e i blocchi che scompaiono. Nella teiera viene posto un cucchiaino di té per ogni persona più uno per la teiera. Si fa bollire l'acqua in un pentolino e si versa nella teiera, lasciandola riposare per tre o quattro minuti. Si usa una tazza grande e poco profonda, senza decorazioni all'interno. Si procede bevendo il té e lasciando sul fondo della tazza una quantità sufficiente di tè affinché le foglie galleggino ancora. A questo punto si agitano le foglie rimanenti in tondo in senso antiorario e con la mano sinistra, poi si rovescia la tazza sul piattino e si fa girare la tazza rovesciata per altre tre volte in senso antiorario. Si gira il manico verso di noi, si alza la tazza e si leggono i simboli creati dalle foglie di tè.

Dadi
L'astragalomanzia fu resa popolare dai viaggiatori, poiché era un metodo divinatorio molto comodo che superava facilmente le barriere di tipo linguistico. L'archeologia ha dimostrato che erano usati dagli Egizi, dai Greci e dai Romani, persino dai druidi. 
I sistemi occidentali dell'Ottocento elaborarono un metodo di Divinazione con un insieme di 30 o più domande. Quando ciascuna di queste veniva applicata alle diverse combinazioni di numeri generate dal lacio di due dadi, come 3 e 2, o 4 e 3, si otteneva un numero di risposte possibili. L'Astragalomanzia, dunque, come ogni metodo divinatorio, si basa sul significato dei numeri che possono essere adattati per interpretare situazioni personali.


Personalmente, ho cominciato con l'I-Ching, uno dei più semplici, per poi dedicarmi ad alcuni mazzi di carte oracolari. Attualmente sto imparando l'Oracolo della Strega Tradizionale scritto e ideato da Amanda Pitto, uso spesso anche le carte oracolari egizie create da me e che potete trovare e approfondire cliccando qui. A casa ho anche il mazzo di carte oracolari degli Indiani d'America, molto bello e spirituale. Ogni strumento parla al mio cuore in modo diverso, li consulto a seconda del bisogno che sento e del tipo di dialogo che voglio intrattenere con il divino. 
Esistono quindi un'infinità di strumenti e metodi divinatori, quelli sopra riportati non sono che i più conosciuti e utilizzati. Ovviamente andranno approfonditi, se intendete avvicinarvi a uno o più di essi, ma spero di avervi fornito una buona visione d'insieme e di aver stimolato in qualche modo la vostra curiosità.

Fonti:
- "L'arte della magia", Pyllis Curott
- "Miti, magie e divinazioni delle antiche civiltà", Cassandra Eason

4 commenti:

  1. Che meraviglia questo blog! I miei complimenti!
    Posso iniziare a seguirti? :)
    Molto interessante il discorso sulla divinazione, personalmente ho iniziato con le sibille, ma da un po' di tempo ho un forte legame con le rune.
    A presto! ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie! *O* Certo che puoi seguirmi, anzi, mi farebbe davvero molto piacere ^_^
      Grazie per essere passata e aver lasciato un commento, sono contenta che il discorso sulla divinazione ti sia interessato.
      A presto =D

      Elimina
  2. Wow, notizie interessantissime e molto utili! è da quando ho letto Harry Potter che aspetto di saperne di più sulla divinazione! Grazie mille Mirial e complimenti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per aver letto ed essere passata! =D pian piano cercherò di approfondire tutti gli argomenti toccati, ci vorrà del tempo, ma conto di farlo prima o poi =)

      Elimina